TikTok Footnotes, la funzione di fact-checking contro la disinformazione

TikTok Footnotes - la funzione di fact-checking contro la disinformazione

TikTok Footnotes contro la disinformazione

TikTok, la piattaforma di video brevi più popolare al mondo, ha deciso di affrontare il problema della disinformazione con uno strumento innovativo chiamato Footnotes.

Analizziamo insieme come funziona questa nuova funzione e quale impatto può avere sulla lotta alle fake news!

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Che cos’è TikTok Footnotes

Nel panorama dei social network, la disinformazione rappresenta una sfida sempre più complessa, capace di influenzare opinioni, comportamenti quotidiani e addirittura scelte politiche.
 
In particolare, TikTok ha visto la necessità di introdurre un sistema di fact-checking per via del crescente numero di contenuti virali che spesso veicolano informazioni non verificate.
 
Negli ultimi anni, infatti, la piattaforma è stata criticata per la diffusione di video fuorvianti e complottiste. In risposta al problema, la piattaforma ha quindi annunciato il 1 agosto 2025 TikTok il lancio di Footnotes, una funzionalità che permette di aggiungere note contestuali ai video, con l’obiettivo di aumentare la trasparenza e la correttezza delle informazioni.
 
Nello specifico, l’approccio prevede il contributo della community: il fact-checking viene svolto da un gruppo selezionato di utenti, definito contributor, che può inserire e valutare le note. Inizialmente, le note sono visibili solo internamente e successivamente, se ritenute utili, diventano pubbliche. Tutto ciò viene poi integrato con sistemi di moderazione tradizionali di modo da creare un modello ibrido in grado di garantire un controllo più accurato sui contenuti diffusi. 
 
L’obiettivo principale di Footnotes è infatti quello di:
 
  • fornire agli utenti fonti affidabili e verificabili;
  • inserire tramite le note approfondimenti e dati;
  • ridurre il rischio che gli utenti traggano conclusioni errate da video brevi  ambigui o incompleti. 
 

Come funziona Footnotes

Il funzionamento di Footnotes si basa su un sistema di partecipazione selettiva, che coinvolge circa 80.000 utenti statunitensi scelti su candidatura.

Per diventare contributor, un utente deve avere almeno 18 anni, essere iscritto a TikTok da più di sei mesi e non aver mai violato le linee guida della piattaforma. Questo sistema garantisce che le note siano redatte da utenti esperti e affidabili, aumentando le probabilità di accuratezza delle informazioni.

In particolare, il processo di creazione e approvazione delle note segue questi passaggi:

  • scrittura delle note: i contributor possono inserire dati, approfondimenti o punti di vista alternativi sui video;
  • valutazione della qualità: le note vengono valutate dagli altri contributor in base all’utilità e all’accuratezza;
  • votazione e visibilità: una volta che un numero sufficiente di utenti considera la nota utile, essa diventa visibile pubblicamente;
  • segnalazione di violazioni: i contributor possono segnalare note che non rispettano le linee guida o che contengono informazioni errate.

Inoltre, Footnotes si distingue anche per la sua capacità di adattarsi al tipo di contenuto. I video con statistiche complesse o contenuti ancora in fase di sviluppo ricevono infatti annotazioni più dettagliate, mentre per contenuti più semplici le note possono offrire chiarimenti essenziali o collegamenti a fonti affidabili. 

Infine, TikTok combina il contributo della community con controlli tradizionali, creando un doppio livello di verifica che riduce la probabilità di errore.

L’importanza della partecipazione attiva

Come abbiamo visto finora, TikTok Footnotes facilita una comprensione veritiera e completa degli eventi e permette agli utenti di orientarsi meglio in un ambiente informativo sempre più veloce e frammentato.
 
Di certo, il successo di Footnotes dipende in gran parte dalla partecipazione attiva della community. TikTok, infatti, adotta un modello “dal basso” in cui gli utenti hanno un ruolo centrale nel monitorare e migliorare la qualità delle informazioni. Questo approccio si fonda sulla fiducia nel suo pubblico, sfruttandone la diversità delle opinioni e la capacità di identificare contenuti fuorvianti o incompleti.
 
Inoltre, le modalità di selezione dei contributors garantisce pluralità e imparzialità. Le note vengono infatti redatte  da persone con orientamenti politici differenti, riducendo il rischio che il sistema sia di parte o diventi uno strumento di propaganda.
In questo senso, la possibilità di inserire punti di vista alternativi consente agli utenti di costruire un’informazione più bilanciata, promuovendo la riflessione critica e la consapevolezza.
 
Infine, occorre precisare che le Footnotes non si limitano a contrastare le fake news ma permettono anche di fornire contesto a video complessi come quelli di statistiche, caroselli informativi o contenuti ancora in fase di sviluppo.
 

L’ecosistema TikTok

Footnotes rappresenta un passo significativo nella lotta alla disinformazione sui social network. Integrando il contributo selezionato della community con controlli tradizionali, TikTok punta a fornire agli utenti strumenti concreti per comprendere meglio i contenuti e distinguere tra informazioni veritiere e quelle fuorvianti.
 
Di certo, la sua tempistica di lancio non è casuale: TikTok ha infatti introdotto  Footnotes negli Stati Uniti anche a causa della pressione politica  L’iniziativa può quindi essere letta anche come segnale di apertura verso le autorità, mostrando un impegno concreto nella lotta alla disinformazione e nella tutela della trasparenza.
 
Infine, occorre precisare che Footnotes fa parte di un ecosistema più ampio di strumenti progettati per migliorare la trasparenza e la sicurezza su TikTok. Tra questi, spiccano:
 
  • Family Pairing: permette ai genitori di monitorare contenuti visualizzati e pubblicati dai figli adolescenti, ricevere notifiche automatiche e gestire impostazioni di privacy;
  • Manage Topics: consente di selezionare i temi presenti nel feed degli utenti tra i 16 e i 17 anni, influenzando in maniera consapevole i contenuti visualizzati.
 
Queste funzionalità complementari contribuiscono a creare un ambiente più sicuro e informato, soprattutto per gli utenti più giovani, aumentando la responsabilità della piattaforma nei confronti della propria community.
 
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