I widget nell'usabilità digitale
Anche se li utilizziamo praticamente tutti i giorni, non sono in molti coloro che sanno cosa sono i widget con esattezza. Eppure, questi sconosciuti strumenti sono in grado di semplificare la vita di chi utilizza i dispositivi digitali. Esistono infatti widget per i pc, ma anche per smartphone e tablet.
Si tratta di strumenti imprescindibili per l’uso efficiente di browser, pc e altri dispositivi portatili. Infatti, forniscono diverse informazioni che, per l’utente, sono utili e, in alcuni casi, addirittura fondamentali.
In questo approfondimento comprenderemo questi preziosi strumenti nei dettagli, analizzandone le diverse tipologie.
Cosa sono i widget?
Partiremo comunque dalle basi, cercando di capire, in primis, cosa sono i widget in generale. Con questo termine indichiamo elementi grafici presenti nell’interfaccia utente, che consentono agli utilizzatori di interagire con il dispositivo.
Garantiscono infatti interazioni sia con applicazioni che, in alcuni casi, col sistema operativo stesso.
Nella maggior parte dei casi, questi strumenti rappresentano un fondamentale veicolo di informazioni. Pensiamo, ad esempio, ai widget agenda o meteo presenti sul nostro cellulare.
In questo caso, lo strumento serve a fornire informazioni all’utente sui prossimi impegni o sulle previsioni meteo. Questo tipo di strumento serve per risparmiare tempo, in quanto l’utente accede alle informazioni in maniera diretta, senza dover effettuare ricerche.
Ma esistono anche altre tipologie di widget, come quelli che servono per compiere operazioni, di solito più operazioni insieme. Anche questa tipologia di strumento, di fatto, aiuta a risparmiare tempo.
In senso più esteso, comunque, quando ci si domanda cosa sono i widget, si tende ad indicarli come delle vere e proprie app, che ci consentono di accedere ad altre applicazioni più estese, ma in tempi rapidi e compiendo un numero limitato di passaggi.
Differenze con le vere e proprie applicazioni
Tuttavia, quando ci si domanda cosa sono i widget, identificarli come vere e proprie applicazioni non è del tutto corretto. Anche se questi strumenti condividono delle caratteristiche con le app, si tratta comunque di qualcosa di diverso.
Allo stesso modo, non dobbiamo pensare a questi preziosi strumenti come a semplici elementi che migliorano la user experience. Sono infatti questo, ma anche molto altro.
Possiamo considerare i widget come strumenti intermedi tra app ed elementi di semplificazione. Degli strumenti che ci permettono un accesso semplificato alle applicazioni, senza dover effettuare tutta una serie di complesse interazioni, richieste invece quando viene avviata l’app vera e propria.
Cosa sono i widget per smartphone?
Ora che abbiamo chiarito cosa sono i widget, cerchiamo di capire quali sono quelli che migliorano l’esperienza utente su smartphone e altri dispositivi mobili.
In realtà, per gli smartphone e i tablet ne esistono diverse categorie. Generalmente se ne distinguono quattro:
- informativi, ossia quelli pensati per fornire all’utente una serie di informazioni, riassumendole in maniera rapida senza necessariamente dover utilizzare un’app. Fanno parte di questa tipologia i già citati widget agenda e meteo, che permettono non solo di visualizzare informazioni, ma anche il verificarsi di eventuali modifiche alle precedenti informazioni;
- strumenti di controllo, cioè tutti quei widget che garantiscono accesso a diverse funzionalità del dispositivo mobile, senza però dover sfruttare le app principali. Pensiamo, ad esempio, ad un widget che consente di accendere o spegnere il bluetooth senza dover necessariamente far riferimento all’app principale;
- collezioni, ossia quegli strumenti che raggruppano diverse tipologie di elementi per mostrarli insieme. È ovvio che deve trattarsi di elementi simili, tali da poter essere raggruppati tra loro. Oltre a fornire una panoramica degli elementi, ne garantisce anche la fruizione singola. Per comprendere meglio, un classico esempio di questa tipologia è rappresentato dal widget email, che raccoglie tutti i messaggi di posta elettronica insieme, velocizzando la fruizione;
- ibridi, quando assolvono a diverse funzioni. Esistono infatti strumenti che racchiudono funzionalità diverse tra quelle appena analizzate. In questo caso, sotto un unico widget vengono racchiuse varie funzioni, tipiche delle tipologie precedenti. I widget che permettono la visione dei video, per esempio, sono innanzitutto collezioni. Tuttavia, oltre ad accedere all’elenco dei video, ne consentono la riproduzione, agendo quindi anche come strumenti di controllo. Permettono inoltre di ottenere informazioni sullo stato di riproduzione, agendo quindi come veri e propri strumenti informativi.
Funzionalità per pc
Molti dei widget esistenti ad oggi riguardano i personal computer. Cosa sono i widget cosiddetti per desktop?
Al pari di quelli per dispositivi mobili, questi strumenti permettono di accedere a informazioni sulle varie funzioni del computer.
La loro origine si deve a OS X, ma ad oggi sono presenti anche su Windows e Linux. Restano comunque molto conosciuti da chi possiede un Mac, data la loro origine.
In ogni caso, per funzionare su desktop, i widget hanno bisogno di un engine, un vero e proprio motore per metterli in funzione e per gestirli. Il compito del widget engine è quello di estrapolare le informazioni dalle app, in modo da renderle disponibili agli utenti tramite i widget stessi.
Su desktop, si presentano come delle schede, che mostrano in maniera dinamica il contenuto di app, ma anche i servizi. Prendendo come esempio Windows, sul dispositivo tutti i widget vengono riassunti in una sorta di bacheca.
L’utente ha la possibilità di gestire, modificare e organizzare la propria bacheca come meglio crede, in base alle proprie esigenze.
Widget per il web
Quando ci si domanda cosa sono i widget, infine, bisogna analizzare anche quelli esistenti per il web.
Denominati web widget, si tratta di codici interni ai siti che, come le altre tipologie esistenti, forniscono informazioni. Il loro scopo è proprio quello di dare informazioni a chi naviga sul web, mediante delle app interne al sito o alla pagina web.
Ma facciamo degli esempi pratici utili alla comprensione, per chi si sta domandando cosa sono i widget web e come si presentano. Quando, su un sito web, troviamo un motore di ricerca interna in formato di piccola barra dove poter digitare, siamo di fronte ad un web widget.
O ancora, la lista degli ultimi post sul blog, o i rimandi ai social o alla chat di WhatsApp mediante semplici pulsanti rappresentano classici esempi di web widget.