Piramide di Maslow e ottimizzazione SEO
La piramide di Maslow è un modello teorico ampiamente utilizzato in ambito della comunicazione. Ideato inizialmente in psicologia, è diventato un punto di riferimento anche per altri settori, tra cui marketing e mondo digitale.
Analizziamo insieme che cosa descrive e come si può utilizzare nell’ottica di ottimizzazione SEO.
Che cos’è la Piramide di Maslow
La Piramide di Maslow è un modello concettuale che organizza i differenti bisogni umani in una struttura gerarchica a cinque livelli:
- Fisiologici, ad esempio fame, sete e riposo. A differenza di quelli appartenenti ad altri livelli, questi bisogni si distinguono per la loro indipendenza l’uno dall’altro;
- Sicurezza, che comprende stabilità, dipendenza, protezione e emancipazione da paure;
- Sociali, come appartenenza e rapporti affettivi o d’amore;
- Stima, che include riconoscimento, approvazione e rispetto altrui;
- Autorealizzazione, al vertice. Si tratta del desiderio di realizzare il proprio potenziale ed impegnarsi in attività profondamente significative sfruttando le proprie capacità.
Questa teoria, inizialmente ideata in ambito psicologico, deve la luce a Abraham Maslow, che nel 1954 presentò questo modello teorico di gerarchia di motivazioni dello sviluppo umano.
Secondo lo psicologo americano, non è possibile raggiungere i bisogni al vertice della struttura senza aver prima realizzato quelli primari e fondamentali.
Ad oggi la Piramide di Maslow è ampiamente usata anche in campi quali comunicazione, marketing e gestione delle risorse umane.
La sua applicazione, infatti, va oltre la comprensione dei bisogni umani proponendo:
- spunti per strategie di comunicazione e posizionamento di brand
- possibilità di connessione con il pubblico a un livello più profondo
- indicazioni fondamentali per la SEO, in particolare per la search intent
Significato della Piramide di Maslow in relazione a Marketing e Comunicazione
Esso si rivolge ai bisogni di base deve essere differente da uno che mira a soddisfare il desiderio di autorealizzazione.
- sviluppo di programmi di formazione e incentivi per i dipendenti di modo da rispondere ai diversi livelli di bisogni dei dipendenti, aumenta soddisfazione e produttività;
- creazione di strategie di comunicazione efficaci;
- progettazione di prodotti che rispondano a bisogni reali;
- costruzione di ambienti di lavoro che favoriscano benessere e crescita personale.
Si tratta della creazione di contenuti di qualità che abbiano un purpose per gli utenti ed intercettino la search intent. Stiamo quindi parlando, ad esempio, di condivisione di informazioni, video o altre forme di media su un argomento o la vendita di prodotti/servizi.
La teoria dei bisogni applicata alla SEO
La piramide di Maslow si pone come riferimento anche per l’ottimizzazione SEO.
Suggerisce infatti un percorso di comprensione delle esigenze che guidano l’azione degli utenti sui motori di ricerca e che si attua tramite:
- analisi profonda del target di riferimento
- comprensione bisogni e necessità
- studio delle SERP
- modalità in cui Google interpreta le query
- comprensione della search intent, cioè cosa spinge l’utente ad eseguire una ricerca. Si tratta della chiave per entrare in contatto con il pubblico
- conseguente creazione di contenuti appropriati e soddisfacenti
La keyword research è un’attività completa che indaga interessi e necessità degli utenti, senza limitarsi alla mera ricerca di parole chiave allettanti.
Compiere questa ricerca in modo strategico permette di far trovare all’utente un contenuto che offre davvero un valore aggiunto. Non solo quindi, un buon posizionamento su Google ma un aiuto per l’utente a scalare un gradino nella piramide di Maslow.
Se per gli esseri umani si parte quindi dai bisogni fisiologici per poi arrivare a quelli più astratti, sono invece gli elementi tecnici ad accomunare la piramide di Maslow per la SEO.
Infatti, se non si ha in dotazione un sito scansionabile e indicizzabile il lavoro successivo è inutile o invisibile per Google.
Passaggi necessari a una SEO di successo
Applicando la Piramide di Maslow, sono stati individuati i sette passaggi necessari per ottenere una SEO di successo.
Crawlability
Rendere le pagine aperte alla scansione dei crawler è fondamentale per riuscire a far trovare il sito Internet nel web.
Indicizzabilità
Eseguire correttamente la scansione di un sito Web, accertandosi di aver eliminato anche eventuali versioni multiple di pagine e, contenuti o redirect. Anche in questo caso, il rischio di errore non permette di far trovare il sito agli utenti rendendolo irraggiungibile.
Accessibilità
Ovvero la facilità con cui è possibile visualizzare e utilizzare un sito web. Si tratta di un primo tipo di bisogno più elevato, volto a soddisfare necessità ulteriori rispetto a quelle basilari.
Classificabilità
Il ranking è uno dei due livelli più avanzati e tecnici in cima alla gerarchia dei bisogni SEO.
Cliccabilità
Il livello finale della gerarchia. Si tratta di un elemento altamente tecnico che implica l’aumento di probabilità che gli utenti facciano clic e interagiscano con un sito web.
Come abbiamo analizzato, la Piramide di Maslow si può applicare perfettamente anche all’ambito comunicazione, marketing e seo.