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Keyword mapping per la SEO: cos’è e come fare

keyword mapping - come fare per la SEO

SEO Keyword mapping: cos’è e come fare

In ambito SEO, si sente spesso parlare di ricerca delle parole chiave, ma meno frequentemente di keyword mapping. Eppure, per ottenere un buon posizionamento e, soprattutto, dei risultati concreti dalle attività di ottimizzazione, la mappatura delle parole chiave è un elemento fondamentale.
Infatti, per un posizionamento ottimale e per ottenere clic dalla ricerca organica, individuare i termini che gli utenti usano per la ricerca di informazioni è basilare.

Tuttavia, non sempre le keyword sulle quali lavorare sono facilmente individuabili. Ed è qui che entra in gioco il keyword mapping: scopriamo cos’è in ogni suo dettaglio e come fare la mappatura delle parole chiave.

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Cosa sono le keyword: l’importanza delle parole chiave per la SEO

Ma, per comprendere il keyword mapping, è necessario partire dalle basi e comprendere cosa intendiamo con “parole chiave”.
Questo termine, sinonimo di keyword, serve a designare i termini usati dagli utenti per ricercare informazioni sul web.

Si tratta quindi delle parole che gli esperti SEO sfruttano poi sui contenuti e sui siti web. In questo modo, le pagine di un determinato sito o uno specifico annuncio PPC appariranno tra i risultati quando l’utente cerca una determinata keyword.

Possiamo suddividere le parole chiave in tre tipologie:

  • navigazionali, quando servono a raggiungere uno specifico sito o una determinata pagina web;
  • informazionali, se miranti a ricercare informazioni specifiche;
  • transazionali, ossia quelle keyword che servono per arrivare al compimento di un’azione.

Cos’è il keyword mapping

Fatte queste doverose premesse, torniamo ora al keyword mapping.
Con questo termine intendiamo il processo di assegnazione delle parole chiave a una determinata pagina web.
Infatti, non possiamo assegnare tutte le keyword individuate a ogni pagina del sito web. Ciascuna pagina, al contrario, dovrà contenere uno specifico e predeterminato set di keyword.

La mappatura delle parole chiave, generalmente, prevede l’individuazione di una keyword principale, da usare anche nell’URL. All’interno della pagina, invece, andranno inserite, oltre alla principale, anche le parole chiave correlate.

Il keyword mapping serve quindi a chi si occupa di SEO di inserire le parole chiave pertinenti all’interno del sito in maniera ottimale. Inoltre, permette ai motori di ricerca di classificare i contenuti e, di conseguenza, di indicizzare correttamente le pagine web di un sito.

In base a quanto detto fino a ora, possiamo indicare la mappatura delle keyword come una vera e propria tecnica SEO. Il suo obiettivo è quello di assegnare specifiche parole a una pagina web. Il mapping, inoltre, prevede il monitoraggio costante dei termini scelti.

Un aspetto fondamentale della keyword research

Fare keyword research, dunque, non basta. È necessario selezionare le parole chiave e assegnarle a specifiche sezioni del sito web. Abbinare una specifica parola chiave a una pagina web e a un URL atti a soddisfare l’intento di ricerca dell’utente ha innegabili vantaggi.
Se, infatti, una pagina viene interamente dedicata a un intento di ricerca, i motori di ricerca assegneranno più facilmente un posizionamento elevato.

È per questo che il keyword mapping è fondamentale per la SEO: migliorerà il posizionamento nelle SERP dei motori di ricerca.
Altro innegabile vantaggio riguarda l’ottimizzazione della struttura del sito web. E un sito ben ottimizzato può contare su un gran quantitativo di keyword per le quali riesce a posizionarsi.

Come mappare le keyword

Il keyword mapping, dunque, è un processo imprescindibile per la SEO. Chiunque voglia posizionare le pagine del proprio sito web all’interno dei motori di ricerca dovrà procedere innanzitutto con la mappatura.

Il punto di partenza del mapping è quello dell’individuazione delle parole chiave principali. Queste forniranno una base di partenza per individuare le keyword secondarie.
Il lavoro di keyword mapping può partire dall’analisi dei competitor. Le parole chiave più utilizzate dalla concorrenza, infatti, sono un ottimo punto di partenza per individuare i termini principali sui quali orientare le operazioni di ottimizzazione SEO.

Le parole individuate vanno poi organizzate in gruppi, generalmente distinguendole per intento di ricerca. Per ciascun gruppo, andrà individuata la keyword principale, mentre tutte le altre saranno quelle secondarie.

Questo aspetto della mappatura delle keyword riveste particolare importanza. Permette infatti di organizzare al meglio la struttura interna del sito, oltre che di individuare i contenuti che sarà necessario creare.

La mappatura delle keyword in cinque passaggi

I passaggi fondamentali del keyword mapping per creare una strategia SEO efficace e migliorare il posizionamento sono essenzialmente cinque:

  • creare un modello: si inizia da un foglio di lavoro (per esempio Excel) o da una griglia, che conterrà i termini da utilizzare;
  • identificazione delle aree tematiche del sito: andranno definiti i macro-argomenti in base alla nicchia di riferimento;
  • creazione di gruppi suddivisi per intento di ricerca: come anticipato, una parte fondamentale del keyword mapping è relativa all’organizzazione delle parole chiave. Si individua la keyword principale, che potrà servire anche a creare pagine pillar, e le parole chiave ad essa correlate;
  • selezione dei termini più rilevanti: dopo aver creato i gruppi di parole chiave e argomenti, è necessario decidere quali pagine pilastro e sottopagine includere nella mappa delle parole chiave;
  • assegnazione dell’URL alle pagine: in ultimo, a ogni pagina presente nella mappatura delle keyword va assegnato l’URL. Questo deve contenere la parola chiave principale individuata.

I principali tool per il keyword mapping

Per svolgere tutte queste operazioni, gli esperti SEO hanno a disposizione diversi strumenti.

I tool per il keyword mapping e la selezione di parole chiave principali e secondarie, di solito, consentono di analizzare il volume di ricerca. Con questo termine si indica il numero di volte in cui una determinata parola chiave viene cercata in un determinato periodo di tempo.

Inoltre, i tool per mappare le keywords consentono di ottenere informazioni sul livello di competitività di una determinata parola chiave.

Alcuni degli strumenti gratuiti di mappatura delle parole chiave più popolari includono:

  • Google Keyword Planner, utilissimo per la fase iniziale del keyword mapping, quella di scoperta delle parole chiave;
  • Strumento per le parole chiave di Semrush, che consente di identificare parole chiave pilastro e gruppi;
  • Risultati di ricerca Google: per ottenere spunti sugli argomenti e scoprire come gli utenti ricercano determinate informazioni.
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