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Google AdSense: nuove strategie per monetizzare i contenuti

Google AdSense - strategie per monetizzare i contenuti

Google AdSense per generare entrate con annunci pubblicitari

Ad oggi, esiste uno strumento gratuito dal nome Google AdSense in grado di generare entrate pubblicando annunci pubblicitari sul sito stesso.

Scopriamo insieme che cos’è, come funziona e come utilizzarlo in modo ottimale!

Indice
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Che cos’è Google AdSense

Google AdSense è un programma di pubblicità online semplice e gratuito offerto dal motore di ricerca Google che permette di guadagnare mostrando annunci pubblicitari accanto ai contenuti online.
In questo modo i publisher possono quindi generare entrate mostrando annunci pubblicitari pertinenti e coinvolgenti ai visitatori del sito. 

Per procedere è necessario compiere alcuni brevi step:

  • possedere un account Google
  • collegare l’account YouTube ad AdSense
  • registrarsi, a livello gratuito e senza alcun tipo di obbligo
  • aspettare la conferma della risposta di affiliazione, in arrivo entro 48 ore
  • abilitare la monetizzazione

Dopodiché è possibile iniziare a utilizzare il servizio e pubblicare annunci, i quali verranno preventivamente verificati da Google di modo che risultino adatti ai minori e appropriati per lo specifico pubblico di riferimento. Da parte loro, gli inserzionisti devono invece:

  • scegliere dove pubblicare gli annunci pubblicitari;
  • controllare le categorie di annunci consentite;
  • bloccare gli annunci indesiderati;
  • modificare l’aspetto grafico degli annunci testuali per adattarli al sito web.

Tra le varie tipologie di annunci pubblicitari che è possibile utilizzare, i principali sono di testo, display, reattivi, contenuti con corrispondenza e unità di link. Infine, Il calcolo della rendita di AdSense è basato sul pay per click o su una base di impressioni.

Come funziona

Dal 2003, Google AdSense supporta i proprietari di siti web a fare soldi con i loro contenuti senza avere a che fare direttamente con gli inserzionisti.

Il suo funzionamento è molto semplice in quanto esso abbina gli annunci pubblicitari al sito web in base ai contenuti pubblicati e ai visitatori. Gli annunci vengono creati e pagati dagli inserzionisti che desiderano farsi pubblicità e promuovere i loro prodotti.

Tre aspetti del programma sono fondamentali, nello specifico

  • visualizzazione degli annunci: quando un visitatore accede al sito, il codice pubblicitario attiva la visualizzazione di annunci mirati, in base al contenuto della pagina e alle preferenze dell’utente;
  • generazione di ricavi: i proprietari dei siti guadagnano tramite costo per clic (CPC) e costo per mille impressioni (CPM). Ogni volta che un utente fa clic su un annuncio o un annuncio viene visualizzato mille volte, i guadagni corrispondenti vengono accumulati nell’account. Una volta ricavata una soglia minima guadagni vengono trasferiti all’editore;
  • rapporti in tempo reale: la piattaforma fornisce strumenti di monitoraggio che permettono di monitorare costantemente guadagni, clic ed impression ed altre informazioni tramite una dashboard personalizzata. È inoltre possibile filtrare e segmentare i dati per ottenere informazioni ancora più dettagliate.

Come utilizzare in modo ottimale Google AdSense

Per utilizzare Google AdSense in modo ottimale è necessario tenere conto di tre informazioni fondamentali:
 
  • come vengono determinati i guadagni: se è vero che i ricavi dipendono dai CPC e CPM, lo è anche che non tutte le visualizzazioni sono monetizzate o le impressioni viste. Essi variano, infatti, dal tipo di annuncio, dove viene eseguito e le tendenze pubblicitarie correnti. Quali annunci, nello specifico, vengono visualizzati nei video di YouTube viene determinato automaticamente dal sistema in base a fattori quali, ad esempio, la modalità di classificazione;
  • di cosa tiene traccia Google AdSense: all’interno del sistema esiste un grafico in cui sono vengono rese disponibili due opzioni, una ospita i contenuti e si riferisce al sito Web personale. La pagina successiva è invece un rapporto del totale di soldi guadagnati dalla monetizzazione del canale in cui le entrate sono organizzate per data e già detratte dalla commissione del 45% per YouTube;
  • modalità di pagamento: ne esistono cinque diverse, ovvero tramite assegno, Western Union Quick Cash, bonifico bancario, Rapido o trasferimento elettronico di fondi (EFT). Il tempo per ottenere i soldi dipende dal metodo scelto. Per iniziare a ricevere denaro è inoltre necessario guadagnare abbastanza per raggiungere la soglia base di $100.


Come e quanto si guadagna

A livello generale, non è possibile stabilire a priori quali saranno i guadagni per chi utilizza Google AdSense. Le entrate sono infatti legate a diverse variabili quali:

  • tipologia di annunci pubblicati sulle pagine;
  • prezzo degli stessi;
  • numero di prodotti AdSense utilizzati.

Per determinare gli annunci da pubblicare sulle varie pagine, Google utilizza un sistema d’asta. Tale meccanismo serve sia a selezionare gli annunci da pubblicare sulle pagine sia a determinare le entrate per i publisher. Gli inserzionisti procedono con la loro offerta per pubblicare i loro annunci sui siti degli ediorti indicando il prezzo che sono disposti a pagare. Tutti gli annunci vengono messi in competizione e Google seleziona in automatico quelli in grado di garantire maggiori entrate per il publisher e la migliore esperienza per l’utente.

Infine, Google effettua i pagamenti in base a CPC e CPM in relazione alla tipologia dell’annuncio stesso. 

Come è quindi evidente, esistono tanti fattori diversi che contribuiscono agli introiti, i quali variano drasticamente da un sito web all’altro. Inoltre, le parole chiave e gli annunci visualizzati dipendono da come Google visualizza il sito web. Di certo, per ottenere successo, è comunque fondamentale avere una buona SEO ed inserire gli annunci in modo pertinente.

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