Da zero a hero: come diventare assistente virtuale passo per passo
Ad oggi la professione dell’assistente virtuale è una grande opportunità per chi desidera guadagnare online.
Grazie a questo lavoro è infatti possibile:
- conciliare impegni professionali con esigenze personali;
- gestire il tempo al meglio:
- lavorare focalizzati sui propri obiettivi.
Scopriamo insieme passo per passo come agire!
Assistente virtuale: competenze e caratteristiche
Lavorare come assistente virtuale permette di lavorare in autonomia e supportare i propri clienti con servizi da remoto. Per potere sviluppare tale attività è necessario avere o acquisire determinate caratteristiche e competenze:
- comunicazione: saper scrivere e parlare in modo corretto e utilizzare un linguaggio appropriato al contesto. È sia la principale modalità di comunicazione con i clienti sia fondamentale per la creazione di contenuti;
- web e strumenti correlati: l’attività è incentrata su servizi da remoto. È quindi necessario padroneggiare l’utilizzo di PC per documenti, profili social, comunicare e lavorare;
- mindset: saper cambiare mentalità da dipendente a professionista. Nessuno indica cosa sia giusto o sbagliato fare. Ogni decisione è a proprio carico e rischio;
- conoscenza dell’inglese: chi lavora nel mondo online e del digital marketing non può non conoscere la lingua. Importante comprendere concetti, trend e tematiche;
- consapevolezza: capire se si ha il carattere adatto per fare questo lavoro. E quindi assumersi il rischio di fallire, formarsi in continuazione e auto-motivarsi. Non sottovalutare nemmeno il fatto di dover la lavorare in solitudine, o in alternativa spazi di coworking;
- cambiamento: il mondo professionale cambiare ciclicamente. Piattaforme e software si aggiornano e i trend si modificano.
- presenza online: nutrirla in modo costante e produrre contenuti di qualità. Questi sono infatti le basi della reputazione online.
Assistente virtuale: quali servizi offrire
Diventare una assistente virtuale partendo da zero è possibile e si può costruire una carriera passo dopo passo:
- sviluppare competenze informatiche;
- avere pazienza e diplomazia;
- scegliere una nicchia che crei un’offerta vincente che vada a rispondere a una richiesta del mercato.
In quanto professionista online è possibile offrire potenzialmente, una vasta gamma di servizi ai clienti, in base a competenze e preferenze.
Tra i principali:
- servizi di segreteria
- gestione social media
- traduzioni
- amministrazione
- customer care
- scrittura per il web
- gestione viaggi aziendali
- email marketing.
Una volta avviata la carriera la possibilità di guadagno può essere molto lauta se si sa come gestirla. L’ assistente virtuale infatti vende il tempo e può farlo:
- a progetto;
- tramite pacchetti prepagati;
- con calcolo in ore in quanto tali.
È dunque possibile vendere l’esperienza e per quella creare un preventivo a forfait. E aggiungere delle ore, se viene chiesto lavoro extra. Infine un ultimo aspetto da non sottovalutare, è quello di appoggiarsi a figure professionali quali nello commercialista e avvocato specializzati nel digitale.
Il loro supporto è fondamentale per:
- aprire partita IVA;
- creare un contratto su misura per i propri servizi;
- mettere a norma il sito e tutto ciò che riguarda il trattamento dati.
Come creare la propria presenza online
Come abbiamo precedentemente accennato, per lavorare in modo ottimale come assistente virtuale e creare la propria presenza online è importante:
- creare una propria presenza online;
- produrre dei contenuti in cui spiegare nel dettaglio servizi erogati;
- elogiare benefici apportati dalla propria attività;
- convincere della propria unicità.
Inoltre, esistono piattaforme per freelance che raggruppano domanda e offerta di chi lavora online. Queste possono essere estremamente utili, soprattutto se si è alle prime armi.
Le principali da consigliare, e più utilizzate sono:
Esiste anche in questo caso il lato negativo della medaglia. Infatti c’è il rischio di svendersi. In molti cercano di approfittarsene offrendo lavori low cost e rovinando così il giusto prezzo di mercato.
D’altro canto molti imprenditori hanno capito che la professione di assistente virtuale non è solo un mezzo per risparmiare denaro. Ma è anche un modo per aumentare la produttività e lavorare per obiettivi. E non c’è nulla di meglio se non delegare ad una assistente virtuale i lavori di contorno che rischierebbero altrimenti di rubare tempo prezioso.
Ultimo accorgimento di cui tenere nota è quello di accettare solo lavori che si è certi di poter svolgere con qualità e conoscenze necessarie. Altrimenti, sono sufficienti pochi feedback negativi perché nessuno si rivolga più a te ed essere costretti a interrompere la propria carriera online.
Come trovare ed ampliare la propria clientela
- creare un sito web: utile per presentare i propri servizi, raccontare competenze, punti di forza. Ottimizzare la SEO per farsi trovare nei risultati di ricerca;
- utilizzare ed aggiornare di continuo vari social media: LinkedIn, Facebook e Instagram in primis. Questo permette di avere competenze di qualità vendibili. Questo è lo spazio per promuovere i propri servizi comunicandoli coerentemente con la piattaforma scelta. Ad esempio la promozione su LinkedIn, sarà totalmente diversa da quella su Instagram e così via. Utile anche iscriversi a gruppi, forum e utilizzare i commenti per portare valore, rendersi visibile e farsi conoscere online da potenziali clienti;
- partecipare a eventi e fiere: fare networking e parlare dei propri servizi è sempre molto utile per il passaparola;
- prezzi: anche all’inizio non è necessario avere prezzi eccessivamente bassi. Oltre a rovinare il mercato, indicano il timore di non essere all’altezza. Osservare il tariffario della concorrenza e che servizi offrono. Ragionare sui dati raccolti, misurare le spese e creare delle tariffe sostenibili;
- feedback: le recensioni verificabili, dei clienti felici, sono un modo prezioso per attrarre altri clienti.