Strategie per trovare pubblico con i blog di nicchia
Prima di iniziare meglio definire cosa sono in concreto i blog di nicchia. Questa categoria comprende tutti i siti che si concentrano su un argomento ben definito senza coprirne diversi come fanno invece i blog generalisti. Selezionare un focus preciso significa avere un target definito che si interessa all’argomento più che un pubblico vasto.
Un blog di questo tipo è come un negozio specializzato, ricercato da alcuni ma che deve lavorare sulla propria visibilità per raggiungere gli appassionati del settore. Fondamentale è che i contenuti legati al tema scelto siano approfonditi nei dettagli più minuziosi. Di argomenti di nicchia se ne possono trovare infiniti ma ognuno richiede un approccio diverso.
I blog di nicchia possono essere vantaggiosi
Avere un sito che copre diverse aree tematiche o che offre prodotti anche molto diversi fra loro richiede una strategia di web marketing molto articolata per raggiungere un pubblico ampio. Al contrario un blog che tratta un solo argomento permette di specializzarsi e studiare un approccio mirato.
Avere un target ristretto può portare a maggiori ingressi perché capire il tono da tenere su un tema specifico è più semplice piuttosto che rivolgersi ad una platea variegata. Studiare un tono e contenuti per attirare utenti diversi per età e interessi è complesso mentre in un settore ristretto di solito si tende a trovare persone molto simili.
I problemi possono insorgere se il tema scelto presenta una concorrenza serrata quindi l’ideale per un blog di nicchia è di sceglierne una ancora poco esplorata. Al momento della scelta non bisogna però trascurare quanto un argomento sia o meno una potenziale fonte di entrate o se sia troppo poco conosciuto per suscitare interesse.
Con la giusta nicchia si riesce a creare in breve tempo una community di utenti non molto vasta ma fedele al sito con cui creare un legame di affiliazione duraturo. Raggiunto questo obiettivo diventa semplice guadagnare attraverso pubblicità e prodotti studiati su misura.
Alcuni settori adatti alla creazione di siti di nicchia
A livello teorico bisogna focalizzarsi su qualcosa dove non ci siano troppi competitor ma che allo stesso tempo possa incuriosire e generare un ritorno economico. I blog di nicchia si rivolgono a un pubblico che è già competente nel settore e vuole l’occasione per approfondire. Un esempio emblematico sono quelli dedicati alla cucina etnica o per chi presenta determinate intolleranze.
Questo esempio è perfetto perché il sito può incuriosire pubblicando contenuti come video per documentare la preparazione di piatti o ricette particolari da provare a casa. Una volta ottenuto un certo traffico si può provare a introdurre un piccolo shop con libri di ricette o gadget con un logo creato appositamente per il blog. Si tratta di una strategia collaudata e riproposta più volte.
Un altro settore con potenziale di monetizzazione è quello relativo all’educazione e all’istruzione dei bambini, visto il crescente interesse verso l’homeschooling. Questi blog di nicchia in genere propongono guide e consigli per la scuola, attività da svolgere a casa tra genitori e figli. Spesso stampano manuali dedicati al metodo di studio o organizzano corsi online.
Grazie alla maggiore attenzione posta dai governi e dalle autorità internazionali sulla questione ambientale anche i siti dedicati al riciclo stanno emergendo sul web. Questi propongono guide su come reinventare vecchi abiti usandoli per crearne di nuovi, come cucinare prodotti di solito scartati o come ridurre i rifiuti prodotti in casa.
Come informarsi prima di creare un blog di nicchia
Se oltre a questi esempi si è avuta un’idea che a prima vista pare buona occorre approfondire alcuni aspetti prima di buttarsi in questo progetto web. Seguire l’andamento dei trend può tornare utile per capire se l’interesse verso il tema scelto stia crescendo o scemando in modo da fare una piccola proiezione sulla proprie possibilità. In più è sempre meglio restare aggiornati per adattarsi alle novità.
Per iniziare a creare un sito e dargli un titolo tornano utili i tool per trovare le parole chiave adatte, come ad esempio ICT Keyword Generator, un programma di Google. Basta inserire una keyword primaria perché il tool restituisca quelle più adatta ad indirizzare il traffico utenti verso il proprio blog di nicchia. Altri programmi permettono di eseguire sondaggi sui contenuti condivisi sui social.
Una volta che il blog risulta avviato fare attenzione alla una sezione commenti può aiutare a capire come orientare i nuovi contenuti chiedendo direttamente l’opinione degli utenti. Incoraggiare il pubblico a esprimersi negli articoli o nei video pubblicati aiuterà ad avere maggiori feedback, così come proporre dei sondaggi periodici sulle pagine social.
Anche la competitor analysis una volta individuati i rivali del settore fornisce le basi per costruire la propria strategia di marketing. Prima però bisogna essere sicuri di quali siano i rivali concreti, senza limitarsi a guardare quelli più noti.
Come organizzare i contenuti
Indicazione tecniche relative ai blog di nicchia per articoli e post a parte quelle SEO-oriented non ci sono, ma si possono ricavare delle linee guida da quelli già avviati. Tanto per cominciare serve una certa regolarità nel presentare nuovi contenuti in modo che gli utenti rimangano fedeli al sito. La scelta migliore se ce n’è la possibilità è di prevedere aggiornamenti quotidiani specialmente se si tratta di tecnologia.
Un altro consiglio è quello di scegliere il linguaggio adatto a seconda della nicchia scelta. Quindi usare termini tecnici quando la platea di riferimento è costituita da professionisti e invece ricorrere a espressioni più semplici quando si crea un blog per amatori o principianti. Se ci si rende conto di non essere in grado di fare una delle due cose meglio cambiare target o ridefinire la propria nicchia.