Blinkoo, viaggi personalizzati grazie all'Intelligenza Artificiale
Blinkoo, l’app per trovare itinerari di viaggi, ne sviluppa su misura per l’utente in base alla richiesta, interessi ed abitudini. E da oggi, grazie all’intelligenza artificiale (AI) il tempo per realizzarli sarà di soli 30 minuti!
vediamo insieme questo social network e come utilizza l’AI!
Blinkoo: che cos’è e come funziona
La start up Blinkoo è un social network dedicato ai viaggi. Il funzionamento dell’app è molto semplice. I contributor e gli influencer possono caricare contenuti relativi alle proprie esperienze. E in questo modo consigliare e guidare gli utenti verso itinerari alternativi e local.
Blinkoo, il cui brand è stato coniato nel 2021, nasce dal team di un progetto chiamato CrushTravel. La beta del prodotto è stata lanciata nel recente novembre 2021. In soli sei mesi dal rilascio, ha già raccolto già 2,5 milioni di euro da investitori privati.
Ad oggi raccoglie travel video di 99 paesi, 1950 città, 400 piccoli borghi italiani e vanta una community di 50.000 viaggiatori. Influencer professionisti ed appassionati di viaggi possono raccontare le loro esperienze. E queste sono autentiche, in luoghi non popolari e funzionali alle diverse disponibilità di budget.
Il vero punto di differenze è la valorizzazione territoriale che favorisce la scoperta delle mete meno conosciute. Tenendo al di fuori il turismo di massa e valorizzando territori meno conosciuti, Blinkoo è di supporto alle economie locali.
D’altro lato, viene offerta un’esperienza di viaggio diversa sulle mete più ambite e conosciute che mostra gli aspetti più sorprendenti del luogo.
Il servizio è fruibile gratuitamente.
Blinkoo e l’uso dell’intelligenza artificiale
L’incontro tra social network e intelligenza artificiale può portare all’organizzazione di un viaggio in 30 minuti. E questo è proprio uno degli obiettivi che si è posto Blinkoo.
Grazie a un algoritmo di AI, vengono integrati contenuti dei viaggiatori con quelli di operatori e fornitori di servizi turistici. Il risultato è l’offerta di diverse opzioni di partenza. Ogni utente può trovare le esperienze di viaggio adatte alla propria passione per una località o per locali a tema, scegliendo tra varie opzioni.
Nello specifico, una funzionalità dal nome Luna Ai, in soli 30 minuti sviluppa un itinerario su misura per il viaggiatore. Il funzionamento è molto semplice.
Si basa su una specifica richiesta di viaggio, con esplicitazione di interessi ed abitudini. Permette inoltre di scoprire luoghi nuovi partendo dagli interessi dell’utente. L’utente, invece di specificare una meta dice che tipo di viaggio vuole fare e Luna Ai suggerisce le destinazioni adatte per quella tipologia.
Attualmente vengono generati oltre 1.000 itinerari ogni giorno dagli utenti, sempre usando l’intelligenza artificiale.
Possiamo quindi definire l’app come un cambio epocale del travel-customer-journey. Il passato è il mondo offline, il presente è il mondo online, il futuro è basato sull’intelligenza artificiale.
Un po’ di dati
- composta da più di 250.000 viaggiatori. Di questi circa 7.000 sono influencer o viaggiatori appassionati che contribuiscono caricando contenuti;
- racchiude al suo interno un totale di 35.000 video esperienze;
- raccoglie esperienze in ben 110 paesi nel mondo;
- vanta circa 5 milioni di euro di investimenti nella sua storia.
- permette di trovare ispirazione sui viaggi;
- utilizza video brevi caricati da appassionati e influencer;
- consente di creare itinerari con l’intelligenza artificiale (AI).
- verificare la correttezza degli itinerari e delle prenotazioni;
- dare il supporto necessario prima e durante il viaggio;
- consigliare in base ai propri interessi l’utente.
Altri usi dell’intelligenza artificiale
- design collaborativo: l’intelligenza artificiale generativa è la nuova evoluzione della creatività e produttività. La capacità primaria è quella di trasformare la conversazione tra creativo e computer in qualcosa di più naturale, intuitivo e potente. Tramite soluzioni come ad esempio Adobe Firefly è possibile utilizzare le proprie parole per generare contenuti esattamente come sono stati concepiti. E quindi immagini, audio, video, 3D e così via.
- annunci di lavoro: è stata sviluppata un’AI basata su tecniche di Deep Learning applicate al Natural Language Processing. La stessa è in grado di leggere gli annunci di lavoro al posto degli utenti in varie lingue ed interpretare il testo in modo ottimale. Ma non solo! Anche sintetizzarlo e spiegare velocemente a chi cerca lavoro ed ordinarlo in base a pertinenza e compatibilità. Ed infine sottolineare in una veste grafica semplice e intuitiva quali sono i principali matching tra domanda e offerta;
- Chat GPT: strumento di elaborazione del linguaggio naturale molto potente. É in grado di generare risposte simili a quelle umane utilizza algoritmi avanzati di apprendimento automatico. Il sistema si adatta ai diversi stili di interazione e offre risposte sempre più personalizzate.