Backlink: come utilizzarli per migliorare il posizionamento SEO
Migliorare il posizionamento su Google per il proprio dominio tramite backlink è una delle strategie più efficaci da utilizzare nella SEO del proprio sito.
Scopriamo insieme come!
Cosa sono i backlink
Tramite i backlink è possibile creare il maggior numero possibile di link e riferimenti verso il vostro sito sulle pagine web di domini esterni. Gli stessi permettono inoltre di aumentare qualità e quantità del traffico organico verso il proprio sito web.
Rimane da sottolineare che i backlink non hanno tutti la stessa influenza nell’indurre un motore di ricerca a privilegiare un sito nei confronti di un altro. È infatti necessario ottenere link di qualità da siti “autorevoli” e che siano contestuali allo specifico tipo di business.
Creare dunque una strategia ad hoc per implementare il proprio business riveste un’importanza fondamentale. Ed è possibile farlo tramite link building.
Per dare un esito auspicabile alle parole cercate, e mostrarle così in ordine agli utenti nei risultati di ricerca, Google è guidato da un algoritmo. L’utilizzo della strategia di marketing chiamata “Link Building”, divenuta di estrema importanza per un buon funzionamento della SEO ha come scopo portare quest’algoritmo a mostrare tra i primi risultati la propria pagina.
In breve, se molti siti rimandano al mio, la visibilità e referenza del mio prodotto aumenta. Bisogna però fare attenzione: non conta solo la quantità ma, anche e soprattutto, la qualità! Se i propri contenuti vengono linkati da pagine con una bad reputation perdono di valore.
Cosa significa fare link building
Senza link sarebbe impossibile trovare una specifica risorsa e poi, di conseguenza ai propri interessi, contenuti simili.
La link building è una strategia SEO basata sull’ incremento dei link verso il proprio sito da siti estranei per creare ranking, ovvero far si che i motori di ricerca posizionino il mio sito tra i primi risultati. Tramite la link building trasferiamo valore da un sito all’altro con i cosiddetti backlink.
Grazie ad essi Google comprende che il contenuto da noi creato, in quanto letto e condiviso da molti utenti, è valido e degno di comparire il più in alto possibile.
Per fare link building in modo ottimale bisogna cercare di ottenere il risultato in modo naturale e con coerenza. Più gli incoming link che reindirizzano alla mia pagina sono autorevoli più il posizionamento sarà alto sui motori di ricerca.
Infatti, l’autorevolezza dei link non è tutta uguale: se ottengo un backlink da un sito o una pagina seguita da poche persone, il valore non potrebbe far altro se non screditare il mio sito. Se il backlink proviene invece, ad esempio, da Wikipedia, il valore si innalza.
Questa strategia consente quindi di ampliare il traffico ed incrementare l‘autorevolezza dei propri contenuti ottimizzando il sito web. La qualità della nostra pagina aumenta all’aumentare dei link verso il nostro sito. Avremo così l’attenzione di Google, che ci posizionerà in alto nelle ricerche organiche in quanto ci riterrà un punto di riferimento, in quanto siamo stati citati in altri siti autorevoli.
Errori usuali nell’utilizzo di backlink
Acquistare backlink ovvero pagare perché il nostro sito compaia in altri, nel 2023 è diventata una pratica estremamente rischiosa e poco consigliabile. Pur non essendo una modalità scomparsa è, nel caso di probabile esito negativo, pericolosa per la propria reputazione.
Gli algoritmi Google sono in continuo aggiornamento ed evoluzione contro le frodi. Oltre a tenere in considerazione la quantità delle pagine a cui i siti sono collegati, l’attività di valutazione della qualità delle stesse è stata intensificata proprio per scongiurare disonestà. Comprare link è una strategia obsoleta che tenderà a scomparire con il tempo.
I motori di ricerca sono ad un livello cosi avanzato da poter scoprire con rapidità, e poi penalizzare, siti con backlink in alto numero provenienti da pagine ritenute non di qualità. Riescono a rivelare la loro reale natura, ovvero di essere stati acquistati. Se i nostri contenuti vengono linkati in siti web con cattiva reputazione, il rischio è che vengano oscurati del tutto dal motore di ricerca.
Consigli pratici
Utilizzare i backlink è senza dubbio un mezzo estremamente efficiente se l’obiettivo è raggiungere un aumento di referenza. Attenzione però a creare una strategia adeguata! Provare a ingannare l’algoritmo e i motori di ricerca non è un comportamento vincente, né a lungo né a breve termine.
Analizziamo alcuni suggerimenti adeguati per costruire una link building ottimale.
Grazie a Google stesso abbiamo delle indicazioni da seguire: la tattica migliore è la “link earning” cioè l‘innalzamento del numero di link ai contenuti che creiamo per il nostro sito semplicemente… tramite la qualità!
Redigere articoli pertinenti, coerenti ed originali, che siano adeguati alle keywords utilizzate per indicizzare la pagina e agli argomenti per cui vogliamo porci come competitor. Questa è la strategia più semplice e allo stesso tempo più efficace per costruire una buona reputazione ed essere citati da altri siti web che trattano i nostri medesimi topic. Costanza ed impegno nel lungo periodo danno i loro risultati.
Un’altro consiglio più pratico da seguire è quello di promuovere i propri articoli su siti, giornali, testate, pagine web, social network etc affinché vengano ricondivisi. Cercare di rendere virale un post è un modo eccellente per far conoscere i propri contenuti e far si che si generino backlink in modo naturale, proprio come piace a Google.