App Store Optimization (ASO): migliorare la visibilità delle app
Nel vasto mare di applicazioni disponibili sugli store, spiccare è fondamentale. L’App Store Optimization (ASO) è l’arte e la scienza di migliorare la visibilità della tua app all’interno degli app store.
Ma che cos’è esattamente la ASO, come può aiutarti e quali sono i primi passi per applicarla al meglio?
In questo articolo scopriremo insieme questi aspetti, svelando tutto quello che c’è da sapere su questa strategia essenziale per il successo delle app.
App Store Optimization (ASO): definizione
L’App Store Optimization, abbreviata in ASO, è il processo volto a migliorare la visibilità di un’app all’interno di un app store, come l’Apple App Store o il Google Play Store.
In sostanza, si tratta di un insieme di tecniche e pratiche mirate a ottenere una posizione più alta nei risultati di ricerca e nelle classifiche delle app store.
Questo processo è simile al Search Engine Optimization (SEO) per i siti web, ma con alcune differenze chiave, dovute alla diversa natura degli app store rispetto ai motori di ricerca tradizionali.
Che cos’è l’ASO?
L’ASO mira a ottimizzare vari elementi della pagina della tua app per renderla più visibile e attraente per gli utenti. Ciò include il nome dell’app, la descrizione, le icone, gli screenshot e le recensioni. L’obiettivo finale è aumentare il tasso di clic (Click-through rate, CTR) e, successivamente, il tasso di conversione, ossia il numero di utenti che scaricano effettivamente l’app dopo averla vista.
Qual è la differenza tra ASO e SEO?
Sebbene ASO e SEO abbiano molti punti in comune, come l’uso delle parole chiave e l’importanza dei backlink, ci sono differenze significative.
ASO si concentra esclusivamente sull’ottimizzazione per le app nei rispettivi app store, mentre SEO si occupa dell’ottimizzazione per i motori di ricerca web come Google.
I fattori di ranking per l’ASO sono meno numerosi rispetto a quelli del SEO, ma sono comunque cruciali. Ad esempio, il Google Play Store considera elementi come il nome dell’app, la descrizione e i backlink, mentre l’App Store di Apple si concentra maggiormente su parole chiave specifiche, il nome dell’app e le recensioni.
Perché l’ottimizzazione per gli App Store è importante
L’ASO è fondamentale perché aiuta a garantire che la tua app venga trovata dagli utenti giusti e abbia una buona visibilità.
Considerando che circa il 70% degli utenti trova nuove app tramite ricerca negli app store e che il 65% di tutti i download avviene direttamente dopo una ricerca, è chiaro quanto sia cruciale ottimizzare la tua app per questi ambienti.
App Store Optimization: i vantaggi
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Migliora la visibilità: una buona ASO aiuta la tua app a emergere tra le milioni di altre disponibili, aumentando così la possibilità che venga scaricata.
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Attrai utenti giusti: l’ASO ti consente di essere trovato dagli utenti che stanno cercando app con specifiche caratteristiche o funzioni, grazie all’uso di parole chiave pertinenti.
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Aumenta i download organici: un’app ben ottimizzata genererà più download senza la necessità di spendere soldi in pubblicità.
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Riduce i costi di acquisizione degli utenti: concentrarsi sull’ASO ti permette di risparmiare sui costi pubblicitari, poiché attrai utenti attraverso la ricerca organica.
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Migliora il tasso di conversione: ottimizzare la pagina dell’app aiuta a convincere gli utenti a scaricarla, aumentando così le tue possibilità di successo.
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Espande la base utenti globale: attraverso la localizzazione, puoi raggiungere utenti in tutto il mondo, ampliando significativamente il tuo pubblico potenziale.
Come funziona l’ottimizzazione per App Store?
Per ottenere il massimo dalla tua ASO, è necessario comprendere come funzionano i due principali app store: l’App Store di Apple e il Google Play Store. Sebbene entrambi abbiano lo stesso scopo, ovvero fornire una piattaforma per scoprire e scaricare app, differiscono in molti aspetti.
iOS e Android: Apple App Store vs Google Play Store
Apple App Store: Su iOS, il processo di pubblicazione delle app richiede una revisione che può durare fino a 24 ore. L’ASO su iOS si concentra su elementi come il nome dell’app, il sottotitolo e il campo delle parole chiave. Non è consigliabile ripetere le parole chiave nel titolo e nel campo keyword per evitare penalizzazioni.
Google Play Store: Su Android, puoi pubblicare aggiornamenti e apportare modifiche quasi in tempo reale. Google Play utilizza una varietà di fattori per determinare il ranking, tra cui il nome dell’app, la descrizione e i backlink. A differenza di Apple, Google Play esamina anche l’App Indexing per determinare la rilevanza delle app.
Fattori di ranking dell’Apple App Store e di Google Play Store
Apple App Store:
- Nome dell’app
- URL dell’app
- Sottotitolo dell’app
- Campo parole chiave
- Acquisti in-app
- Valutazioni e recensioni
- Aggiornamenti
- Download e engagement
Google Play Store:
- Nome dell’app
- Descrizione dell’app
- Backlink
- App Indexing
- Acquisti in-app
- Valutazioni e recensioni
- Aggiornamenti
- Download e coinvolgimento
Quali sono gli step per una buona App Store Optimization?
Iniziare con l’ASO può sembrare complesso, ma seguendo alcuni passaggi chiave, puoi ottenere risultati significativi. Ecco un piano dettagliato:
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Progetta una chiara strategia ASO: comprendi il tuo mercato e i tuoi utenti. Fai ricerche sulle parole chiave e sulle preferenze del pubblico. Questo ti aiuterà a orientare la tua strategia.
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Scegli il nome giusto per la tua app: il nome deve essere rilevante, facile da leggere e originale. Ricorda che su Google Play hai a disposizione 50 caratteri, mentre su Apple hai solo 30.
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Impara a fare una keyword research per la tua App: trova le parole chiave che meglio descrivono la tua app e usa combinazioni di termini specifici per coprire vari aspetti della tua app.
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Scrivi la descrizione dell’app: crea una descrizione informativa e ben strutturata. Includi le parole chiave in modo naturale, soprattutto su Google Play, dove è rilevante per l’indicizzazione.
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Scegli l’icona giusta per la tua app tramite l’A/B testing: testa diverse icone per vedere quale ottiene il maggior numero di clic. L’icona deve essere rappresentativa e accattivante.
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Prepara schermate e video dell’app: usa screenshot e video per mostrare le funzionalità principali della tua app. Questi elementi non influenzano il ranking, ma sono cruciali per le conversioni.
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Localizzazione della tua app: adatta la tua app a diverse lingue e mercati per raggiungere un pubblico globale. Questo può aumentare significativamente i download.
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Voti e recensioni delle app: incoraggia gli utenti a lasciare recensioni e rispondi ai feedback. Le recensioni positive migliorano la visibilità e la credibilità della tua app.
App Store Optimization: consigli aggiuntivi
L’ASO è un processo in continua evoluzione. Oltre ai passaggi principali, considera questi suggerimenti aggiuntivi:
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Controlla le parole chiave “gratuite”: alcune parole chiave sono già associate alla tua app, come la categoria in cui si trova. Utilizza lo spazio per altre keyword importanti.
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Trova la tua nicchia e raggiungi la vetta: inizia con parole chiave specifiche e meno competitive per costruire una base solida prima di passare a termini più generali.
App Store Optimization: i punti chiave
L’ASO è fondamentale per il successo della tua app. Non basta solo trovare le parole chiave giuste: devi ottimizzare ogni aspetto della tua presenza sugli app store. Concentrati su:
- Visibilità e rilevanza: lavora su nome, descrizione, icona e immagini.
- Parole chiave e localizzazione: utilizza le keyword in modo strategico e adatta la tua app ai diversi mercati.
- Feedback degli utenti: incoraggia recensioni e rispondi ai commenti per migliorare la reputazione e il ranking.
L’ASO è un processo continuo e dinamico. Monitora i tuoi risultati, analizza i concorrenti e ottimizza costantemente per ottenere il massimo dalla tua app. Con un’ottimizzazione adeguata, la tua app non solo sarà visibile, ma avrà anche maggiori possibilità di successo.